Bitfarms acquisisce terreni negli Stati Uniti per lo sviluppo di high-performance computing e chiude l’impianto di mining in Argentina

Il 14 agosto è stato riportato che la società canadese di mining di Bitcoin Bitfarms ha firmato accordi per acquistare 3 acri di terreno nello Stato di Washington, USA, per 1,9 milioni di dollari e 181 acri di terreno in Pennsylvania per 3,5 milioni di dollari, entrambi destinati a potenziali sviluppi di high-performance computing (HPC). Nel frattempo, l’azienda ha deciso di chiudere il suo impianto di mining di Bitcoin in Argentina a causa di interruzioni nell’approvvigionamento energetico verificatesi dal 12 maggio, dovute alla ristrutturazione del debito del suo fornitore di energia, Generacion Mediterranea S.A. (GMSA). Bitfarms ha raggiunto un accordo con GMSA per recuperare il suo deposito energetico di 3,5 milioni di dollari in rate nell’arco di 18 mesi a partire da gennaio 2026, e per annullare obblighi di smantellamento degli asset per 2,8 milioni di dollari relativi a terreni in affitto nel Paese.