Il settore bancario statunitense chiede modifiche al GENIUS Act firmato da Trump, citando potenziali rischi finanziari

BlockBeats News, 14 agosto — Secondo quanto riportato da The Block, la più grande associazione bancaria degli Stati Uniti sta sollecitando i senatori ad affrontare i cosiddetti punti deboli nella legge sulle stablecoin firmata dal Presidente Trump lo scorso mese, avvertendo che tali lacune potrebbero minare l’intero sistema finanziario.

Questa settimana, l’American Bankers Association (ABA), insieme ad altre 52 organizzazioni bancarie, ha inviato una lettera ai vertici della Commissione bancaria del Senato, proponendo modifiche al “Guiding and Enabling National Innovation in U.S. Stablecoins Act” (GENIUS). Nella lettera sono state evidenziate preoccupazioni riguardo ai pagamenti di interessi, alla regolamentazione a livello statale e all’emissione di stablecoin da parte di società non finanziarie.

Il principale punto di discussione è che il divieto previsto dal GENIUS Act per gli emittenti di stablecoin di pagare interessi ai detentori viene considerato troppo permissivo. Sebbene questi gruppi sostengano alcune restrizioni, sostengono che la nuova legge possa essere facilmente aggirata da exchange, broker e altre parti correlate, “alterando gli incentivi di mercato” e trasformando le stablecoin da semplici strumenti di pagamento in potenziali riserve di valore e strumenti di credito.