I consulenti finanziari rappresentano il gruppo di acquisto più grande per gli ETF spot su criptovalute, indicando che i flussi di capitale si stanno spostando dalla speculazione verso una allocazione guidata dal portafoglio e orientata al lungo termine.

Secondo ChainCatcher, citando dati condivisi dall’analista di Bloomberg James Seyffart, i consulenti d'investimento dominano tra i noti detentori di ETF su Ethereum. Nel secondo trimestre, questo gruppo ha investito oltre 1,3 miliardi di dollari, pari a 539.000 Ethereum, con un aumento del 68% rispetto al trimestre precedente. Una situazione simile si è verificata anche per gli ETF spot su bitcoin negli Stati Uniti. I consulenti sono ora i maggiori detentori, possedendo 161.000 bitcoin per un valore superiore a 17 miliardi di dollari.

In merito, Vincent Liu, Chief Investment Officer di Kronos Research, ha dichiarato che questi dati indicano che i flussi di capitale si stanno spostando da una natura speculativa verso un’allocazione guidata da portafogli a lungo termine. In qualità di maggiori detentori, il loro posizionamento strategico offre una liquidità più profonda e una base più duratura per l’integrazione delle criptovalute nei mercati globali. Inoltre, con un numero crescente di consulenti che adottano ETF su bitcoin ed Ethereum, le criptovalute saranno raccomandate e riconosciute come strumenti di diversificazione a lungo termine nei portafogli tradizionali, a complemento di azioni, obbligazioni e altri asset mainstream.

Il rapporto sottolinea che, con l’entrata in vigore delle normative, il numero di consulenti finanziari che si occupano di ETF su criptovalute potrebbe aumentare drasticamente. Nel luglio di quest’anno, Fox Business News ha previsto che migliaia di miliardi di dollari potrebbero affluire nel mercato tramite consulenti finanziari.