American Bitcoin, sostenuta dalla famiglia Trump, prevede il debutto al Nasdaq a settembre. American Bitcoin si fonde con Gryphon Digital Mining

American Bitcoin, sostenuta dalla famiglia Trump, si sta preparando per il debutto al Nasdaq e prevede di essere quotata entro settembre, una volta completata la fusione con Gryphon Digital Mining.

American Bitcoin è stata creata dopo che Hut 8, un attore di lunga data nel settore del mining di Bitcoin, ha collaborato con i figli del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, Eric Trump e Donald Trump Jr., per avviare una nuova iniziativa focalizzata esclusivamente sul mining e sull'accumulazione di riserve.

La società è stata fondata a marzo di quest'anno, dopo che Hut 8 ha destinato una parte della propria infrastruttura di mining alla nuova entità, mantenendo una quota dell'80%, mentre i fratelli Trump possiedono il 18% della società.

Parlando con Reuters, il CEO di Hut 8 Asher Genoot ha confermato che la società è vicina al debutto al Nasdaq, dove sarà negoziata con il ticker ABTC.

American Bitcoin si fonde con Gryphon Digital Mining 

Per semplificare la quotazione al Nasdaq, il miner di Bitcoin ha optato per una fusione interamente azionaria con Gryphon Digital Mining invece di perseguire una tradizionale IPO.

Seguire questa strada consente alla società di evitare le lunghe procedure di revisione normativa e di sottoscrizione legate a un'offerta pubblica iniziale.

“Invece di andare direttamente in borsa tramite IPO, abbiamo pensato che ci fossero molti più vantaggi nel finanziamento se avessimo avuto una società esistente che già aveva accesso a diversi tipi di finanziamento,” ha dichiarato Genoot.

L'accordo di fusione azionaria, annunciato all'inizio di quest'anno, offre ad American Bitcoin un percorso più rapido ed efficiente in termini di costi per diventare una società quotata, aprendo al contempo nuovi canali di finanziamento.

Sebbene tecnicamente Gryphon sia la parte acquirente, gli azionisti di American Bitcoin possiederanno il 98% delle azioni della nuova società, mentre gli azionisti di Gryphon deterranno solo il 2% dopo la fusione.

Non solo una strategia di tesoreria

American Bitcoin si è posizionata sia come miner che come veicolo di tesoreria Bitcoin, e spera di diventare “il più grande e più efficiente pure-play bitcoin miner del mondo.” 

Invece di affidarsi esclusivamente alle monete appena minate, la società ha anche rafforzato il proprio bilancio con acquisti diretti di Bitcoin. Al 29 agosto, la società detiene 1941 BTC secondo i dati di Bitcointreasuries, con un valore di circa 214 milioni di dollari ai prezzi attuali.

“Invece di una semplice strategia di tesoreria in cui le società raccolgono fondi per acquistare bitcoin o sono solo società di mining... alterniamo tra ciò che offre il miglior rendimento nei diversi momenti,” ha spiegato Genoot.

Inoltre, Genoot ha affermato che i dirigenti stanno già lavorando per espandere la presenza globale di American Bitcoin, e la società sta attivamente esplorando opportunità di investimento in Giappone e Hong Kong. 

Mentre pianifica la crescita internazionale, l'azienda continuerà a fare affidamento sull'infrastruttura di Hut 8 in patria. Hut 8 affitterà i propri data center in Nord America ad American Bitcoin, fornendo così alla nuova iniziativa una struttura operativa già pronta senza la necessità di costruire impianti da zero.