Indipendenza della Fed a rischio: la mossa di Trump accende la lotta per il potere economico

I recenti disordini all'interno della Federal Reserve degli Stati Uniti hanno suscitato preoccupazioni sull'indipendenza della banca centrale, provocando volatilità e incertezza nei mercati. La decisione del Presidente Donald Trump di rimuovere la Governatrice della Fed Lisa Cook, citando accuse di frode ipotecaria, ha intensificato i timori di un'eccessiva ingerenza dell'esecutivo nella politica monetaria. Cook, nominata dal Presidente Joe Biden nel 2022, ha rifiutato di dimettersi, indicando l'intenzione di contestare la decisione per vie legali. In quanto membro votante del Federal Open Market Committee, la sua rimozione potrebbe consentire a Trump di nominare un sostituto allineato con la sua agenda economica, che ha costantemente sostenuto tassi d'interesse più bassi per stimolare la crescita [1].

L'indipendenza della Federal Reserve è da tempo un pilastro della stabilità economica degli Stati Uniti, permettendole di adeguare i tassi d'interesse in base alle condizioni economiche senza indebite influenze politiche. I critici sostengono che le azioni di Trump minacciano questa indipendenza, potenzialmente portando a pressioni inflazionistiche e instabilità di mercato. L'Economic Policy Institute ha avvertito che, se le decisioni della Fed saranno guidate da fattori politici piuttosto che economici, la fiducia nella sua capacità di gestire inflazione e disoccupazione si eroderà. Questo potrebbe innescare risposte imprevedibili dei mercati e minare la stabilità economica a lungo termine [1].

Il dibattito sull'indipendenza della Fed non riguarda solo l'influenza di Trump. Sta emergendo una preoccupazione più ampia riguardo alla crescente interazione tra politica monetaria e fiscale, nota come "dominanza fiscale". Con l'aumento del debito pubblico, cresce la pressione sulla Federal Reserve affinché agevoli il finanziamento del governo, il che potrebbe portare a inflazione. Diversamente dagli anni '80, quando il presidente della Fed Paul Volcker mantenne una posizione ferma contro l'inflazione nonostante le pressioni politiche, l'attuale contesto economico è più complesso. Con i pagamenti degli interessi che assorbono quasi un quinto della spesa federale, la tentazione per il governo di affidarsi alla Fed per un sollievo economico è maggiore [2].

Gli economisti avvertono che questa dominanza fiscale potrebbe diventare un problema strutturale, non limitato all'amministrazione Trump. Man mano che il governo federale continua ad aumentare la spesa, mentre risulta politicamente difficile aumentare le tasse o ridurre le spese, il peso ricadrà sempre più sulla politica monetaria. Se la Fed sarà costretta ad assecondare le decisioni fiscali mantenendo bassi i tassi d'interesse, le pressioni inflazionistiche potrebbero intensificarsi. Questo scenario sottolinea l'importanza della responsabilità fiscale a livello congressuale, poiché la stabilità a lungo termine dell'economia statunitense dipende non solo dall'indipendenza della Fed, ma anche dalla capacità del governo di gestire il proprio bilancio [2].

L'incertezza riguardo l'indipendenza della Fed ha avuto impatto anche sui mercati finanziari. Sebbene le azioni siano inizialmente scese dopo l'annuncio di Trump, si sono rapidamente riprese, suggerendo un impatto di mercato immediato limitato. Tuttavia, il rendimento dei Treasury a 30 anni ha toccato brevemente il massimo degli ultimi otto mesi, indicando preoccupazioni degli investitori sull'inflazione. Gli analisti hanno osservato che, sebbene l'attuale Fed abbia mantenuto una posizione apartitica, la rimozione di una governatrice nominata da Biden potrebbe segnalare un cambiamento nella composizione e nell'influenza della banca centrale [1].

Guardando al futuro, le implicazioni di questa lotta politica rimangono significative. Se la Fed sarà percepita come uno strumento della politica esecutiva piuttosto che come un'istituzione indipendente, le conseguenze economiche più ampie potrebbero essere gravi. Il dibattito sul ruolo e l'indipendenza della Fed probabilmente continuerà, soprattutto con la crescita del debito pubblico e delle pressioni fiscali. Potrebbe essere infine la Corte Suprema a determinare l'estensione dell'autorità presidenziale sulla Federal Reserve, aggiungendo un ulteriore livello di incertezza a un panorama economico già complesso [1].

Fonte: