BitMine nomina David Sharbutt nel Consiglio di Amministrazione

Il maggiore detentore aziendale di ETH, BitMine Immersion, ha intensificato la sua scommessa sulla strategia Ethereum e la società ha effettuato una nuova nomina per portare avanti ulteriormente la sua missione. 

BitMine Immersion Technologies ha annunciato la nomina di David Sharbutt nel proprio Consiglio di Amministrazione. Secondo un post del 28 agosto, questa mossa mira a rafforzare la sua influenza sulla rete Ethereum.

Sharbutt porta con sé una vasta esperienza nella scalabilità e nella gestione di aziende ad alta intensità infrastrutturale. Ha trascorso 17 anni nel consiglio di amministrazione di American Tower Corporation ($AMT), durante i quali il titolo è passato da 27 dollari nel 2003 a un picco di 304 dollari nel 2021. Il presidente di BitMine, Tom Lee, ha dichiarato che il record di Sharbutt nella crescita operativa e nella creazione di valore lo rende “l'aggiunta perfetta” al consiglio, con la sua esperienza e la sua visione strategica a lungo termine che rappresentano risorse chiave per guidare la strategia del tesoro Ethereum dell’azienda.

Lee ha sottolineato i parallelismi tra il successo di American Tower e la strategia di BitMine. In AMT, le torri erano infrastrutture essenziali e scarse, il cui valore cresceva con l’aumento della domanda. Allo stesso modo, BitMine considera le sue partecipazioni in ETH e le operazioni di staking come infrastruttura digitale per la rete Ethereum: asset scarsi e critici che garantiscono la sicurezza della rete e generano valore a lungo termine.

“I tesori ETH stanno fornendo servizi di sicurezza per la rete ethereum, tramite lo staking nativo e, di conseguenza, BitMine è un partner infrastrutturale digitale fondamentale per ethereum,” ha scritto.

Commentando la sua nomina, Sharbutt ha affermato di essere stato attratto dalla visione di BitMine per Ethereum ed ha espresso ottimismo riguardo al contributo che potrà dare alla missione a lungo termine dell’azienda. “Quando Tom mi ha descritto la roadmap ETH dell’azienda, ho capito che questa è un’opportunità per lavorare su qualcosa di trasformativo,” ha detto.

L’ex dirigente di AMT dovrebbe aiutare a supervisionare la strategia del tesoro ETH, guidare l’espansione dell’infrastruttura di staking e consigliare sulle operazioni di scaling per portare avanti la missione dell’azienda.

La scommessa audace di BitMine su Ethereum

Dopo aver abbandonato il mining di Bitcoin per una strategia di tesoreria focalizzata su ETH, BitMine ha puntato tutto sulla sua missione di diventare una potenza di Ethereum.

In meno di due mesi dall’inizio dell’accumulazione, la società ha portato le sue partecipazioni a oltre 1,8 milioni di ETH, per un valore di circa 7 miliardi di dollari ai prezzi attuali, scalando rapidamente le classifiche fino a diventare il maggiore detentore aziendale dell’asset a livello globale.

BitMine ha segnalato un obiettivo ancora più ambizioso: arrivare a controllare fino al 5% dell’offerta circolante di Ethereum, un livello che le conferirebbe un’influenza significativa sulla liquidità della rete e sull’infrastruttura di staking. Acquisendo una grande quota di ETH e gestendo infrastrutture di staking, mira a posizionarsi come attore chiave nell’ecosistema di Ethereum, supportando sia la sicurezza della rete che l’adozione.

Il presidente Lee ha affermato che l’azienda vede ETH non solo come un asset speculativo, ma come una parte fondamentale del futuro sistema finanziario nel prossimo decennio. Ha condiviso che la rete è diventata la scelta preferita tra le grandi istituzioni e le tecnologie emergenti, e si prevede che ciò guiderà la domanda di ETH e di infrastrutture basate su Ethereum.

“Continuiamo a credere che Ethereum sia uno dei più grandi macro trade dei prossimi 10-15 anni,” ha detto Lee. “Wall Street e l’AI che si spostano sulla blockchain dovrebbero portare a una trasformazione ancora maggiore dell’attuale sistema finanziario. E la maggior parte di questo sta avvenendo su Ethereum.”

Con BitMine già emersa come attore dominante in ETH, la nomina di David Sharbutt segnala la volontà dell’azienda di bilanciare la sua aggressiva accumulazione con una crescita infrastrutturale disciplinata, una strategia pensata per assicurarsi un posto nel futuro di Ethereum.