WSPN discute di "Stablecoin 2.0": può inaugurare una nuova era per il mercato delle stablecoin?

Tutti gli sforzi puntano infine a un obiettivo centrale: massimizzare il valore dell’esperienza utente.

Autore: LindaBell

Il mercato delle stablecoin è in continua evoluzione. Sebbene soluzioni tradizionali come USDC e USDT detengano ancora la quota principale del mercato, si trovano ad affrontare sfide come l’efficienza del capitale e la centralizzazione. Allo stesso tempo, stanno emergendo molte nuove soluzioni di stablecoin, come la high-yield USDe, la stablecoin decentralizzata RWA Usual Money e WSPN, impegnata nella costruzione di un ecosistema di pagamento. Queste nuove soluzioni stanno intensificando la concorrenza e promuovendo una maggiore varietà di scelte.

In questo contesto, ChainFeeds ha invitato Raymond Yuan, fondatore di WSPN, per discutere lo sviluppo delle stablecoin, incluso il concetto di “Stablecoin 2.0”, la struttura del mercato delle stablecoin e temi legati alla compliance.

Punti chiave:

1) Il concetto di “Stablecoin 2.0” proposto da WSPN mira a promuovere un’applicazione globale più ampia dei pagamenti e a sfruttare la tecnologia digitale per una massiccia espansione del mercato.

2) La licenza è solo una soglia per entrare nel mercato, il suo ruolo principale è integrarsi nel sistema economico mainstream locale. Il vero fattore decisivo per il successo di un progetto resta la capacità di offrire reale valore agli utenti.

3) Con l’espansione del mercato delle stablecoin a diverse migliaia di miliardi di dollari, la distribuzione delle quote di mercato tenderà a essere più equilibrata: anche l’emittente più grande potrebbe detenere solo il 20%-30% del mercato. Allo stesso tempo, ci saranno molte stablecoin di dimensioni minori, ciascuna con circa l’1% della quota di mercato.

4) Il successo delle stablecoin dipende dalla prosperità dell’intero ecosistema, inclusi servizi di pagamento, strumenti KYC e AML, e l’innovazione continua in vari settori. Tutti gli sforzi puntano infine a un obiettivo centrale: massimizzare il valore dell’esperienza utente.

WSPN: promuovere l’adozione delle stablecoin costruendo una rete di pagamento

WSPN (Worldwide Stablecoin Payment Network) è una società di pagamenti digitali focalizzata sulla costruzione dell’infrastruttura di nuova generazione per le stablecoin, impegnata a promuovere l’adozione globale delle stablecoin nel sistema finanziario mondiale attraverso la creazione di un ecosistema di pagamento. Il team principale dell’azienda è composto da esperti del settore, tra cui il fondatore di CTH Raymond Yuan, il fondatore di Zero Knowledge Consulting Austin Campbell e l’ex presidente di Visa John Partridge.

Attualmente, WSPN ha lanciato la sua prima stablecoin, WUSD, e prevede di lanciare anche la stablecoin in euro, WEUR. Il fondatore Raymond Yuan ha spiegato che la “W” in WUSD sta per “stabile”, a simboleggiare la sua stabilità. Per garantire la stabilità di WUSD, WSPN ha adottato diverse misure. Ad esempio, nella fase di emissione, segue il modello di stablecoin collateralizzata in valuta fiat, assicurando che ogni WUSD abbia una riserva del 100% in un conto bancario. Per la custodia, utilizza la tecnologia di sharding delle chiavi private e collabora con piattaforme di custodia di terze parti per garantire la sicurezza. Infine, per il riscatto, WSPN ha creato un sistema operativo attivo 24 ore su 24, con centri operativi in Nord America, Asia ed Europa, per rispondere rapidamente alle esigenze dei clienti.

Inoltre, WSPN ha collaborato con Visa e Mastercard per lanciare una carta di pagamento in stablecoin, testata in Giappone. Gli utenti possono utilizzare la carta per pagare in negozi di alimentari e supermercati. Allo stesso tempo, la stablecoin di WSPN è già utilizzata da alcuni commercianti di materie prime e società di pagamenti per il commercio transfrontaliero per pagamenti e regolamenti, e sta attivamente espandendo il mercato degli investimenti basati su stablecoin.

Il 16 agosto di quest’anno, WSPN ha completato un round di finanziamento seed da 30 milioni di dollari, guidato da Foresight Ventures e Folius Ventures, con la partecipazione di Hash Global, Generative Ventures, Yunqi Partners e RedPoint China. Raymond Yuan ha dichiarato che parte dei fondi raccolti sarà utilizzata per espandere il team, mentre un’altra parte sarà destinata a investimenti continui nell’infrastruttura.

Dalla “Stablecoin 1.0” alla “Stablecoin 2.0”: la visione di WSPN per la rete di pagamento

WSPN ha introdotto il nuovo concetto di “Stablecoin 2.0”, con l’obiettivo di costruire una rete di pagamento guidata dalla tecnologia digitale e centrata sull’utente. Raymond Yuan afferma che, sebbene la “Stablecoin 1.0” rappresentata da USDT abbia già superato i 160 miliardi di dollari, le sue applicazioni sono ancora limitate al settore delle criptovalute, con uno spazio di crescita ristretto. Ad esempio, nei sistemi di pagamento attuali, gli utenti devono ancora collegare un account verificato e una carta bancaria, e non possono effettuare pagamenti liberamente in tutto il mondo. Le stablecoin, invece, possono svolgere un ruolo più importante nei futuri sistemi di pagamento, facilitando la transizione dai “pagamenti elettronici” ai “pagamenti digitali”. In futuro, con lo sviluppo dell’intelligenza artificiale e di Internet intelligente, il mondo avrà bisogno di un nuovo strumento di pagamento digitale, e le stablecoin potrebbero essere la tecnologia più vicina a questo obiettivo. Raymond Yuan prevede che, nei prossimi dieci anni, il mercato delle stablecoin potrebbe raggiungere i 10 trilioni di dollari, realizzando così questa visione.

Raymond Yuan ha inoltre illustrato in dettaglio le differenze tra “Stablecoin 1.0” e “Stablecoin 2.0” sotto quattro aspetti:

• Livello di prodotto: la “Stablecoin 1.0” ha un basso livello di prodotto e una soglia elevata per gli utenti esterni al settore. La “Stablecoin 2.0” auspicata da WSPN è invece un insieme di prodotti, con decine di applicazioni che favoriranno l’adozione su larga scala delle stablecoin;
• Governance: la governance della “Stablecoin 1.0” è troppo centralizzata e non rispecchia lo spirito decentralizzato del Web3. La “Stablecoin 2.0” enfatizza la governance della comunità, garantendo un modello di gestione decentralizzato;
• Scenari di applicazione: la “Stablecoin 1.0” è utilizzata principalmente nel settore delle criptovalute. L’obiettivo della “Stablecoin 2.0” è la gestione globale degli asset, includendo azioni USA, consumi quotidiani, prenotazione di voli e hotel e altri scenari più ampi;
• Incentivi per gli utenti: USDT e USDC, come “Stablecoin 1.0”, non offrono incentivi agli utenti. WSPN prevede di lanciare un token di governance per restituire agli utenti la maggior parte del valore dell’ecosistema.

Strategie di sopravvivenza nella competizione del mercato delle stablecoin: compliance e profittabilità di WSPN

La compliance è sempre stata un tema centrale nello sviluppo delle stablecoin. Raymond Yuan sottolinea che, sin dalla fondazione di WSPN, l’azienda ha stabilito un principio chiaro: è necessario ottenere le autorizzazioni delle autorità di regolamentazione locali prima di avviare qualsiasi attività. Tra compliance ed espansione del mercato, WSPN dà priorità alla compliance, anche a costo di sacrificare efficienza e velocità di sviluppo, per garantire la legalità e la sicurezza delle proprie operazioni.

Finora, WSPN ha ottenuto con successo licenze e permessi chiave negli Stati Uniti e nei Paesi Bassi, tra cui la MTL (Money Transmitter License) statunitense e la licenza EMI (Electronic Money Institution) olandese. In Asia, WSPN sta attivamente richiedendo la sandbox license di Hong Kong e ha presentato domanda per la licenza di pagamento stablecoin (DTP) presso la Monetary Authority of Singapore (MAS). Inoltre, WSPN è in contatto con le autorità di regolamentazione di Thailandia e altri Paesi del Sud-Est asiatico, prevedendo ulteriori sviluppi nei prossimi tre-sei mesi. Nei mercati offshore, WSPN prevede di ottenere a breve la licenza delle Isole Vergini Britanniche e sta richiedendo le licenze pertinenti a Dubai e Abu Dhabi negli Emirati Arabi Uniti, con l’obiettivo di completare queste richieste nel primo trimestre del 2025.

Raymond Yuan sottolinea inoltre che la licenza è solo una soglia per entrare nel mercato, ma non è l’unico fattore chiave per il successo. Il suo ruolo principale è integrarsi nel sistema economico mainstream locale. In molti mercati regolamentati maturi, solo le aziende con licenza possono ottenere conti bancari e essere accettate come partner o fornitori di servizi di pagamento dalle istituzioni principali. Questo equivale ad aprire un “soffitto” per lo sviluppo dell’azienda. Tuttavia, il vero fattore decisivo per il successo di un progetto resta la capacità di offrire reale valore agli utenti, inclusa la facilità d’uso del prodotto, la ricchezza degli scenari di applicazione e l’efficacia degli incentivi per gli utenti.

Naturalmente, garantendo la compliance, è altrettanto importante assicurare la sostenibilità in un mercato delle stablecoin sempre più competitivo. Raymond Yuan spiega che il modello di ricavo di WSPN è diversificato e la crescita dei ricavi deriva dall’adozione diffusa della sua stablecoin, non da entrate passive dovute al mancato riscatto da parte degli utenti.

Il rendimento degli asset sottostanti è il modello di profitto più comune per le stablecoin, solitamente realizzato tramite gli interessi sui collaterali. Tuttavia, Raymond Yuan osserva che alcuni eventi recenti (come il depeg delle stablecoin causato dal caso Silicon Valley Bank) hanno evidenziato i rischi potenziali dei depositi bancari. Per evitare tali rischi, alcune aziende hanno iniziato a spostare i fondi sui titoli di Stato per ottenere rendimenti più stabili. Tuttavia, anche il prezzo dei titoli di Stato è influenzato dalle fluttuazioni dei tassi di interesse. Per questo motivo, WSPN adotta una strategia più prudente, puntando a costruire un portafoglio diversificato di asset ad alta liquidità, inclusi titoli di Stato di diversi Paesi e altri prodotti finanziari ad alto rendimento, per diversificare il rischio e ottimizzare i rendimenti.

Oltre ai rendimenti degli asset sottostanti, WSPN sta esplorando attivamente altre fonti di reddito, come la collaborazione con diverse blockchain pubbliche per il deployment della sua stablecoin. Attualmente, WSPN ha già integrato 6 blockchain pubbliche e prevede di espandersi a 20 in futuro. Con la diffusione delle stablecoin su queste blockchain, si genererà un grande volume di transazioni, portando a entrate da commissioni. Raymond Yuan aggiunge che in futuro una parte di queste commissioni potrebbe essere restituita agli utenti, rafforzando ulteriormente la partecipazione e la fedeltà degli utenti. Inoltre, le entrate della piattaforma rappresentano un’altra importante fonte di reddito futura per WSPN. L’azienda prevede di integrare le stablecoin in varie piattaforme utente, come e-commerce e gaming, ottenendo così una quota delle commissioni generate dalle attività su queste piattaforme.

Insight sulla struttura del mercato delle stablecoin: la scala si espanderà a migliaia di miliardi di dollari e la distribuzione delle quote sarà più equilibrata

Secondo i dati di DefiLlama, la capitalizzazione totale delle stablecoin a livello globale ha superato i 168,3 miliardi di dollari, con USDT che detiene una quota dominante del 70,09%. Raymond Yuan afferma che l’attuale struttura di mercato presenta effettivamente rischi di eccessiva centralizzazione, ma è ottimista sullo sviluppo futuro del mercato delle stablecoin. Ritiene che, con l’espansione del mercato a migliaia di miliardi di dollari, la distribuzione delle quote di mercato tenderà a essere più equilibrata: anche l’emittente più grande potrebbe detenere solo il 20%-30% del mercato. Allo stesso tempo, ci saranno molte stablecoin di dimensioni minori, ciascuna con circa l’1% della quota di mercato. Raymond Yuan cita anche un esempio: nel settore bancario tradizionale statunitense esiste una regola secondo cui la concentrazione dei depositi di una singola banca non può superare il 16% del settore. Regole o modelli distributivi simili potrebbero emergere anche nel futuro mercato delle stablecoin.

Parlando delle stablecoin DeFi, che offrono agli utenti più scenari applicativi e rendimenti, Raymond Yuan afferma che i principali concorrenti di WSPN non sono queste stablecoin decentralizzate, ma il settore dei pagamenti tradizionali. L’obiettivo a lungo termine di WSPN è costruire un’infrastruttura di rete di pagamento conforme, sicura e trasparente, mentre le stablecoin decentralizzate si concentrano maggiormente sull’offerta di alti rendimenti basati sulle criptovalute. Tuttavia, questo modello di rendimento dipende fortemente dalla crescita del mercato e, in caso di bear market, tali rendimenti potrebbero non essere sostenibili.

Il futuro di WSPN: l’obiettivo centrale è massimizzare il valore dell’esperienza utente

WSPN sta affrontando attivamente la crescente concorrenza nel mercato delle stablecoin e Raymond Yuan ha approfondito i piani futuri dell’azienda in vari settori. In termini di prodotto ed esperienza utente, WSPN ha già lanciato la propria app wallet StableWallet e prevede di espandere ulteriormente la linea di prodotti, lanciando oltre 10 applicazioni. Queste applicazioni formeranno una matrice di prodotti per rendere l’esperienza utente più amichevole. Raymond Yuan ha inoltre dichiarato che WSPN sta esplorando attivamente l’integrazione della tecnologia AI nei propri prodotti.

Per quanto riguarda la governance della comunità, Raymond Yuan sottolinea che attualmente molte stablecoin si basano ancora sulla fiducia a lungo termine del settore in progetti specifici, come USDT che gode di fiducia per la sua lunga presenza sul mercato, nonostante abbia subito diversi depeg. La fiducia in USDC deriva invece principalmente dalla sua conformità normativa. Raymond Yuan afferma che, nell’era Web3, la fiducia non dovrebbe basarsi sulla moralità di individui o istituzioni, ma su regole e tecnologie trasparenti. A tal fine, WSPN intende costruire una piattaforma API-first, registrando in tempo reale le informazioni sulla composizione degli asset tramite oracoli e introducendo un meccanismo di voto on-chain, per garantire che i membri della comunità possano partecipare realmente al processo decisionale, aumentando ulteriormente la trasparenza e la sicurezza della governance. Inoltre, per quanto riguarda gli incentivi agli utenti, WSPN prevede di utilizzare token di governance per catturare e distribuire il valore dell’ecosistema.

Infine, Raymond Yuan afferma che le stablecoin non si limitano semplicemente all’emissione di token, ma il loro successo dipende dalla prosperità dell’intero ecosistema, che comprende servizi di pagamento, strumenti KYC e AML e l’innovazione continua in vari settori. Naturalmente, tutti gli sforzi puntano infine a un obiettivo centrale: massimizzare il valore dell’esperienza utente, sia che si tratti della costruzione continua dell’infrastruttura, dell’ottenimento di licenze globali, dell’espansione del mercato o del listing sugli exchange.