L'analista finanziario Suliman Mulhem ha ribadito il suo avvertimento secondo cui il mercato del lavoro statunitense è molto più debole di quanto creda la Federal Reserve, e afferma che i responsabili politici potrebbero votare a favore di un taglio dei tassi d'interesse più ampio del previsto nella riunione del Federal Open Market Committee (FOMC) di questa settimana.
Mulhem, che prima della riunione di luglio aveva avvertito che non tagliare i tassi allora avrebbe probabilmente reso necessario un taglio di 50 punti base a settembre, ha inoltre invitato la Fed a imporre una “esclusione tariff-inflation” e a trattare gli aumenti dei prezzi guidati dai dazi come transitori.
Parlando in vista della prossima decisione di settembre, Mulhem ha affermato che i mercati e gli analisti stanno sottovalutando le possibilità di un taglio aggressivo da parte della Fed a settembre.
“Sebbene i mercati attualmente prezzino solo una probabilità del 3,6% di un taglio di 50bps nella riunione FOMC di questa settimana, credo che ci sia una possibilità significativa che la Fed voti a favore di un taglio jumbo, poiché non penso che un taglio di 25bps sia sufficiente per affrontare l'attuale debolezza del mercato del lavoro statunitense,” ha detto Mulhem.
“Tuttavia, anche un taglio di 25bps – che sembra già essere completamente prezzato dal mercato – sarebbe comunque rialzista per gli asset di rischio, come crypto e azioni, se accompagnato da un atteggiamento accomodante del presidente della Fed Jerome Powell e dalla prospettiva di ulteriori tagli nel quarto trimestre.”
Mulhem ha sostenuto che le riduzioni dei tassi sarebbero particolarmente favorevoli agli asset digitali, indicando sia l'effetto liquidità sia il ruolo unico della domanda aziendale durante l'attuale ciclo.
“Il taglio dei tassi da parte della Federal Reserve è tipicamente rialzista per le criptovalute, poiché porta la liquidità a fluire fuori dai fondi del mercato monetario e da altri asset fruttiferi di interessi, verso asset di rischio,” ha detto Mulhem.
“Le criptovalute beneficiano anche grazie a un tasso dei fondi federali più basso che indebolisce il Dollaro USA, facendole quindi apparire più forti nelle coppie denominate in USD.
“Inoltre, i tagli dei tassi d'interesse probabilmente saranno ancora più potenti durante l'attuale ciclo crypto, poiché tassi più bassi renderanno più facile per le società di tesoreria crypto, come Strategy e BitMine, raccogliere fondi a condizioni favorevoli che potranno utilizzare per continuare ad espandere le rispettive tesorerie di BTC ed ETH.
"Le società di tesoreria crypto sono state una delle maggiori fonti di domanda per BTC ed ETH nel 2025, quindi l'importanza che possano raccogliere capitale aggiuntivo più facilmente non dovrebbe essere sottovalutata."
Le osservazioni di Mulhem suggeriscono che il percorso politico della Fed nei prossimi mesi potrebbe avere implicazioni significative non solo per i mercati finanziari tradizionali, ma anche per la traiettoria di Bitcoin ed Ether.
