Le cicatrici di settembre svaniscono: il Fibonacci sta indicando nuovi massimi inesplorati per XRP ed ETH?

Il mercato delle criptovalute sta cercando di stabilizzarsi dopo la volatilità di settembre. XRP ora viene scambiato a circa $3, riflettendo una rinnovata forza e la convalida di un supporto chiave, mentre Ethereum si mantiene vicino a $4.500, recuperando parte del terreno perso nei precedenti ribassi. Entrambi gli asset rimangono in range ristretti, con XRP che preme contro la resistenza tra $3,10 e $3,20, ed ETH che si muove tra $4.300 e $4.600. Il momentum è fragile, poiché i rialzisti necessitano di una rottura decisa, mentre i ribassisti osservano eventuali respingimenti.

L’analista segnala audaci obiettivi Fibonacci

È in questo contesto, allineato ai movimenti positivi dei prezzi crypto di oggi, che un noto analista crypto ha identificato la struttura di prezzo a lungo termine per XRP ed Ethereum utilizzando l’indicatore dei livelli Fibonacci.

Nel suo ultimo post su X, l’analista ha rivelato l’obiettivo di $31 per XRP e la probabilità che Ethereum raggiunga $8.000 in condizioni simili.

Attività delle whale e struttura di mercato

L’azione di breve termine mostra maggiore cautela. XRP ha testato ripetutamente la resistenza a $3,00, solo per ricadere quando le whale hanno venduto sulla forza e un falso breakout ha sottolineato tale rischio. Ethereum, nel frattempo, si sta consolidando tra $4.100 e $4.500, con un rinnovato interesse all’acquisto ogni volta che i prezzi si avvicinano a $4.300.

La volatilità di mercato si è ridotta, con il Fear & Greed Index oggi a un livello neutro di 56, segnalando che i trader sono esitanti a prendere posizioni eccessive in entrambe le direzioni. Queste condizioni suggeriscono che i livelli Fibonacci sono guide distanti piuttosto che segnali di trading immediati.

XRP vs ETH: logica di offerta e capitale

Il confronto tra gli obiettivi rialzisti evidenzia un punto più profondo. Se Ethereum dovesse salire a $8.000, la sua capitalizzazione di mercato si avvicinerebbe a 960 billions di dollari con l’attuale offerta. Perché XRP tenga il passo, dovrebbe salire almeno a $16,43 solo per difendere la sua posizione di mercato. I calcoli illustrano come tokenomics differenti influenzino la traiettoria. I rilasci e i blocchi in escrow di XRP creano una pressione di offerta prevedibile, mentre lo staking di ETH e la domanda DeFi sottraggono token dalla circolazione.

Questa differenza spiega perché Ethereum potrebbe raggiungere prima la sua estensione Fibonacci. La liquidità fluisce nell’economia on-chain di ETH, mentre la crescita di XRP è più strettamente legata alla domanda di rimesse e alla chiarezza normativa.

Cosa deve cambiare per il momentum

Per ETH, la chiave è mantenere il supporto sopra i $4.000 e attrarre maggiori afflussi istituzionali tramite prodotti ETF e l’uso della DeFi. Per XRP, una rottura netta sopra i $3,00 con alti volumi aprirebbe la strada verso i $3,40, dove la speculazione sugli ETF ha già alimentato l’ottimismo. Anche la certezza normativa dopo il caso Ripple vs SEC rimane un catalizzatore.

I trader osservano questi livelli perché le condizioni per le estensioni Fibonacci di lungo termine iniziano con breakout di breve termine. Senza chiusure forti sopra le resistenze, le ambiziose cifre di $31 e $8.000 restano aspirazionali.