Tom Lee di Fundstrat prevede un imminente rally di mercato con l’avvicinarsi della fine del 2025

Tom Lee di Fundstrat afferma di credere che un importante rally di mercato sia imminente, nonostante il recente ritracciamento.

In una nuova intervista con CNBC, Lee afferma che l'opacità nel credito privato, le tensioni commerciali e un picco del VIX stanno rendendo gli investitori cauti.

Tuttavia, vede forti venti favorevoli all’orizzonte, osservando che il sentimento negativo attuale è spesso un segnale contrarian di acquisto.

Lee indica la crescente domanda di AI e molti investitori che tengono liquidità in attesa come catalizzatori, con solo il 22% degli investitori istituzionali che ha superato i benchmark quest'anno.

Lee ritiene inoltre che un reale deterioramento del credito nel settore privato sia improbabile, affermando che i problemi non sono sistemici e probabilmente non faranno deragliare i mercati in questo trimestre.

Lee prevede che l’S&P 500 dovrebbe raggiungere almeno 7.000 entro la fine dell’anno, in aumento del 5% rispetto ai livelli attuali – e con l’allentamento della Fed, afferma che i guadagni potrebbero arrivare fino al 10%.

“Il cinque percento è solo una media del quarto trimestre dal 1950 al 2024. Ma abbiamo la Fed che allenta dopo una lunga pausa. Quindi questo è il 1998 e il 2024. Quindi penso che il 5% possa essere il caso base.”

Lee indica anche un solido inizio della stagione degli utili come un altro catalizzatore.

“È stato un buon inizio, voglio dire siamo appena entrati nella stagione degli utili. Le banche sono andate bene. L’82% delle aziende sta battendo le aspettative.

C’è molta più visibilità sulla domanda e meno preoccupazioni sui dazi perché stiamo in qualche modo affrontando la questione. Quindi, le aziende hanno una migliore visibilità sui prossimi 12 mesi. 

Penso che le prospettive saranno buone e penso che questo aiuterà le azioni e, penso che ci sia ancora molto spazio per l’espansione dei multipli. Quindi, non credo che questo mercato sia così esigente.”

Per quanto riguarda Bitcoin e i mercati crypto, Lee afferma che c’è stato un importante deleveraging durante il recente calo, e i long a leva ora ai minimi storici segnalano un imminente rimbalzo dal fondo.

“Penso che le persone stiano ancora leccandosi le ferite. E penso che ci sia anche un po’ di invidia per l’oro perché, come sai, l’oro è stato un grande performer quest’anno. Infatti, ci sono persone in fila per acquistare oro…

Penso che questo non sia il top del ciclo crypto, ma i long a leva nelle crypto sono vicini ai minimi storici. Quindi penso che sia più come se fossimo in cantina e stessimo risalendo.”