Il mercato ha improvvisamente assistito a una frenesia di acquisti di asset, tutto scatenato da alcune dichiarazioni accomodanti dei funzionari della Federal Reserve. Il 25 novembre, i mercati finanziari globali hanno vissuto un'impennata generale. Due alti funzionari della Federal Reserve hanno rilasciato contemporaneamente segnali chiari di taglio dei tassi, spingendo al rialzo azioni statunitensi, oro, petrolio e persino criptovalute.
Le dichiarazioni accomodanti del governatore della Fed Waller e della presidente della Fed di San Francisco Daly hanno fatto schizzare le aspettative di un taglio dei tassi a dicembre dal 42% di una settimana fa all'82,9%.
Questa impennata su tutti i fronti è stata come una bomba in un mercato recentemente depresso: il Nasdaq è balzato del 2,7%, segnando la migliore performance giornaliera da maggio; Bitcoin ha superato gli 88.000 dollari; persino l'oro, tradizionale bene rifugio, è salito di oltre l'1%.
1. Svolta della Fed: dichiarazioni chiave dei funzionari
Le dichiarazioni accomodanti di due funzionari di peso della Federal Reserve hanno acceso direttamente l'entusiasmo dei mercati globali. Il governatore Waller della Fed ha dichiarato chiaramente di essere favorevole a un taglio dei tassi nella riunione di politica monetaria di dicembre.
● Waller ha sottolineato che la maggior parte dei dati del settore privato indica un mercato del lavoro debole e ritiene che il problema dell'inflazione non sia grave, con un tasso d'inflazione, escluso l'effetto dei dazi, solo intorno al 2,4% o 2,5%.
● Ancora più importante, la presidente della Fed di San Francisco Daly ha anch'essa espresso nello stesso giorno il suo sostegno a un taglio dei tassi a dicembre. Daly ha spiegato la sua logica decisionale: la probabilità di un improvviso peggioramento del mercato del lavoro è maggiore e più difficile da controllare rispetto a un improvviso aumento dell'inflazione. In quanto stretta alleata del presidente della Fed Powell, Daly ha sempre mantenuto una posizione "neutrale tendente al falco" e raramente si è pubblicamente opposta a Powell.
● Secondo gli analisti, quando figure di questo calibro si espongono a favore di un taglio dei tassi, il significato è paragonabile a un'indicazione ufficiale di taglio dei tassi.
2. Reazione del mercato: rialzo generalizzato degli asset
Sotto la spinta dei segnali accomodanti dei funzionari della Fed, i mercati globali hanno vissuto una vera e propria festa del rialzo generalizzato.
● I tre principali indici azionari statunitensi hanno chiuso tutti in rialzo, l'S&P 500 è salito dell'1,55%, segnando il maggior rialzo delle ultime sei settimane; il Dow Jones è salito dello 0,44%; il Nasdaq ha brillato particolarmente, chiudendo in forte rialzo del 2,69%.
● I titoli tecnologici sono stati i leader della ripresa del mercato. Tesla è salita di quasi il 7%, Google è balzata di oltre il 6%, Amazon e Meta hanno guadagnato entrambe oltre il 3%, Nvidia è salita del 2,05%. Il settore dei semiconduttori si è distinto in particolare, con il Philadelphia Semiconductor Index in rialzo del 4,63%.
● Anche i titoli cinesi quotati negli Stati Uniti hanno seguito il trend, con il Nasdaq Golden Dragon China Index in rialzo del 2,82%. WeRide è salita del 14,72%, Pony.ai del 12,51%, Baidu del 7,44%, Bilibili del 6,80% e Alibaba del 5,10%.
3. Dall'oro a Bitcoin
Non solo il mercato azionario, ma anche altre classi di asset sono salite.
● L'oro, sostenuto dalle crescenti aspettative di un taglio dei tassi da parte della Fed, è salito con forza: l'oro spot ha toccato un massimo di 4099,03 dollari/oncia, con un rialzo giornaliero dello 0,8%. Bart Melek, responsabile della strategia sulle materie prime di TD Securities, ha commentato: "Il mercato crede sempre più che la Fed inizierà a tagliare i tassi a dicembre. Le aspettative di tassi più bassi, unite a un dollaro debole, stanno sostenendo il prezzo dell'oro."
● Anche il mercato del petrolio ha invertito il trend negativo degli ultimi tre giorni, chiudendo in rialzo di oltre l'1% e allontanandosi dai minimi di un mese.
● Nell'ambito delle criptovalute, Bitcoin ha superato la soglia degli 88.000 dollari, con un rialzo di oltre il 2%.
Questo fenomeno di rialzo simultaneo degli asset rischiosi e di quelli rifugio è piuttosto raro in condizioni di mercato normali, ma si è verificato realmente lunedì.
4. Probabilità di taglio dei tassi: aspettative in forte aumento
Con le continue dichiarazioni accomodanti dei funzionari della Fed, le aspettative di un taglio dei tassi a dicembre sono cambiate in modo drammatico.
● Secondo i dati dello strumento "FedWatch" del CME, la probabilità di un taglio dei tassi di 25 punti base da parte della Fed a dicembre è salita all'82,9%, mentre il giorno prima era solo del 69,4%.
● Questo cambiamento è particolarmente sorprendente, poiché solo una settimana fa la probabilità di un taglio dei tassi a dicembre era appena del 42%.
● Guardando più avanti, il mercato prevede che entro gennaio prossimo la probabilità di un taglio cumulativo dei tassi di 25 punti base sia del 65,4%, mentre la probabilità di un taglio cumulativo di 50 punti base ha raggiunto il 22%.
Questo cambiamento repentino mostra l'enorme influenza delle dichiarazioni dei funzionari della Fed sulle aspettative del mercato.
5. Telefonata tra i leader di Cina e Stati Uniti: stimolo al sentiment di mercato
Oltre ai segnali di taglio dei tassi della Fed, anche la telefonata tra i leader di Cina e Stati Uniti ha aggiunto elementi positivi al sentiment di mercato. La sera del 24 novembre (fuso orario dell'Estremo Oriente), i leader di Cina e Stati Uniti hanno avuto una conversazione telefonica.
● Durante la chiamata, la parte cinese ha sottolineato che, dalla riunione di Busan in poi, le relazioni tra Cina e Stati Uniti sono generalmente stabili e in miglioramento e che entrambe le parti devono mantenere questo slancio. La Cina ha inoltre sottolineato la necessità di mantenere la giusta direzione, allungare la lista della cooperazione e ridurre quella dei problemi, per ottenere maggiori progressi positivi e aprire nuovi spazi di cooperazione nelle relazioni bilaterali.
● La parte statunitense ha dichiarato che entrambe le parti stanno attuando pienamente i principali consensi raggiunti durante l'incontro di Busan. Inoltre, i due leader hanno raggiunto un consenso sul mantenimento dell'ordine internazionale del dopoguerra e hanno discusso anche di questioni internazionali calde come la crisi ucraina.
Questa notizia ha ulteriormente rafforzato la propensione al rischio del mercato, dando nuovo slancio al rialzo generalizzato degli asset globali.
6. Prospettive di mercato: un futuro dipendente dai dati
Nonostante la reazione entusiasta del mercato al taglio dei tassi della Fed, l'andamento futuro rimane incerto.
● Il governatore della Fed Waller, pur sostenendo un taglio dei tassi a dicembre, ha anche lasciato intendere che, una volta che la Fed avrà dati economici più completi a gennaio prossimo, il processo decisionale potrebbe diventare più dipendente da una logica "riunione per riunione".
● In un'intervista a Fox Business Channel, Waller ha dichiarato: "Nel quadro del doppio mandato della Fed, la mia maggiore preoccupazione attuale riguarda le condizioni del mercato del lavoro. Per questo motivo, sostengo un'azione di taglio dei tassi nella prossima riunione."
● Alcuni analisti avvertono che la durata di questo rimbalzo dipende fortemente dal fatto che i dati continuino a peggiorare. Questo è il cosiddetto "paradosso post-ciclico": più i dati economici sono negativi, più è facile sostenere il mercato nel breve termine, perché ciò aumenta le aspettative che la Fed intervenga a sostegno.
In questo contesto, il mercato può salire rapidamente, ma anche scendere altrettanto velocemente. Alcuni analisti ritengono che questa settimana non sia una "settimana di direzione", ma una "settimana di volatilità".
