La proposta della Florida mette bitcoin ed ETF nel menu per i fondi statali e pensionistici
La proposta consentirebbe al CFO della Florida e al consiglio pensionistico di investire fino al 10% dei fondi statali in bitcoin e altri asset, inclusi ETF cripto. La misura della Florida rilancia il momentum per i piani di riserva statale in bitcoin, che era svanito dopo che molte leggi previste per il 2025 non erano avanzate.
I legislatori della Florida hanno aperto la sessione legislativa del 2026 con una proposta per aggiungere bitcoin agli strumenti finanziari dello stato.
La House Bill 183, presentata alla Camera della Florida, consentirebbe al chief financial officer dello stato di investire fino al 10% dei fondi pubblici specificati — inclusi il General Revenue Fund, il Budget Stabilization Fund e vari trust fund — in “digital assets” e prodotti negoziati in borsa.
Se approvata, la misura autorizzerebbe anche la State Board of Administration a investire fino al 10% del System Trust Fund del Florida Retirement System in digital assets.
Il disegno di legge definisce i digital assets includendo bitcoin, tokenized securities e NFT, con rigorosi requisiti di custodia e controllo. Gli asset possono essere detenuti dal CFO, da un custode qualificato o tramite un ETF registrato presso la SEC.
La HB 183 presenta bitcoin come potenziale riserva di valore e copertura contro l’inflazione per i fondi statali, e cita un ordine esecutivo della Casa Bianca del marzo 2025 che crea una “Strategic Bitcoin Reserve” federale e una riserva di digital asset come contesto politico. Il disegno di legge prevede una data di entrata in vigore al 1° luglio 2026.
Il disegno di legge consentirebbe inoltre ai cittadini della Florida di pagare alcune tasse e commissioni in digital assets. Tali pagamenti verrebbero convertiti in dollari e trasferiti al fondo generale dello stato.
Riprende la corsa
L’iniziativa della Florida segue un’ondata di legislazioni simili a livello statale sulle riserve di bitcoin nel 2025. Arizona, New Hampshire e Texas hanno adottato misure simili nella prima metà dell’anno, mentre decine di altri disegni di legge sono rimasti bloccati con la fine delle sessioni.
"La maggior parte dei disegni di legge falliti che vedete è dovuta al fatto che le legislature statali hanno chiuso la sessione,” ha dichiarato Julian Fahrer, fondatore del sito di monitoraggio Bitcoin Laws, a The Block. “Oltre 50 disegni di legge sulle riserve sono stati introdotti in tutto il paese quest’anno. Mi aspetto che questo numero cresca nella prossima sessione."
Fahrer ha affermato che i messaggi contrastanti riguardo la Strategic Bitcoin Reserve federale — che il Segretario al Tesoro Scott Bessent ha chiarito ad agosto sarebbe composta solo da bitcoin sequestrati, e non da nuovi acquisti — non hanno rallentato lo slancio a livello statale. “Anzi, ha validato il concetto e messo pressione sugli stati affinché si adeguino,” ha detto Bessent.
La HB 183 è ora in attesa di assegnazione a una commissione e di audizioni alla Camera. Se avanzata, avrebbe comunque bisogno dell’approvazione del Senato e della firma del governatore per diventare legge.
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