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Secondo quanto riportato da Jinse Finance e AXIOS, quattro fonti informate hanno riferito che i principali funzionari della Casa Bianca stanno facendo pressione sui membri del Congresso affinché escludano le restrizioni all'esportazione di chip di intelligenza artificiale verso paesi di interesse dal disegno di legge annuale sulla politica di difesa nazionale. David Sacks, responsabile dell'intelligenza artificiale e delle criptovalute alla Casa Bianca, sta guidando gli sforzi per abbandonare questa proposta, ora sostenuta anche dall'Ufficio per gli Affari Legislativi della Casa Bianca, il che rende molto improbabile che la proposta venga inclusa nella legislazione sulla difesa che deve essere approvata. Secondo le fonti, funzionari governativi stanno contattando telefonicamente membri chiave del Congresso, tra cui il leader della maggioranza della Camera Steve Scalise, per esprimere la loro opposizione alla proposta. Il disegno di legge richiede alle aziende produttrici di chip di soddisfare le richieste di acquisto dei clienti statunitensi prima di esportare verso "paesi di interesse". Prevede inoltre alcune esenzioni per le licenze di esportazione verso entità "affidabili". In precedenza, il CEO di Nvidia, Jensen Huang, era riuscito a convincere funzionari chiave del governo statunitense che servire paesi di interesse da parte di aziende americane fosse vantaggioso. Se il GAIN AI Act (Guaranteeing AI Innovation and National Security Act) non verrà incluso nella versione finale del National Defense Authorization Act, Nvidia sarà uno dei maggiori vincitori.